Origine del metodo Karuna ReiKi

Il metodo Karuna Reiki è stato sviluppato da William Lee Rand.
I simboli sono stati canalizzati da diversi Master ReiKi, fra i quali Marcy Miller, Kellie Ray Marine, Pat Courtney, Catherine Mills Bellamont e Maria Abraham.
William Lee Rend li sperimentò e ne riscontrò il grande valore.
Meditando su di essi, fu guidato a stabilire le procedure di attivazione e a chiamare il metodo Karuna Reiki.

Karuna è un termine sanscrito comune all’induismo, buddismo e zen;
il suo significato identifica qualunque azione “compassionevole”, ossia volta alla riduzione dell’altrui sofferenza.
Chi sperimenta lo stato di coscienza detto “illuminazione” percepisce l’unità di tutti gli esseri ed è portato di conseguenza ad estendere il proprio agire compassionevole (Karuna) a tutti indistintamente.
Nell’aiutare gli altri e nel favorire il loro processo di guarigione, tutti ne traggono beneficio, essendo tutti gli esseri una cosa sola.
Karuna è la motivazione comune agli esseri illuminati, che si adoperano affinché la sofferenza sulla terra abbia fine; essi ci inviano costantemente un flusso illimitato di energia risanante e ci offrono la loro guida, tuttavia non tutti sono ricettivi a questa realtà.
Sviluppando il Karuna all’interno di sé, non solo si può essere di aiuto agli altri, ma si diventa più ricettivi al Karuna che è trasmesso da tutti gli esseri illuminati e così anche la propria guarigione ne risulta accelerata.